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success case Termomeccanica

Termomeccanica sceglie Errevi System per rinnovare il data center

Success Story:
Termomeccanica
Il nuovo data center realizzato con tecnologie EMC e VMware implementate da Errevi System

Chi è Termomeccanica

Le origini di Termomeccanica risalgono a quasi cento anni fa quando nel 1912 in La Spezia venne fondata la “Società Carpelli & C”, che nel 1934 divenne S.p.A. Termomeccanica Italiana i cui campi di attività erano la progettazione e la costruzione di macchinari per la compressione e il pompaggio dei fluidi sia nel campo industriale che navale.

Nel passato più recente, l’azienda ha ampliato il campo di attività all’impiantistica ecologica, sia nel trattamento delle acque reflue, civili ed industriali, sia nel trattamento e smaltimento dei rifiuti, confermando la qualità produttiva e conquistando anche un’ottima reputazione nel settore degli impianti “chiavi in mano” per le capacità progettuali e di realizzazione.

Il 1995 ha segnato un altro importante cambiamento societario, quando in gennaio le attività della Società per Azioni TERMOMECCANICA Italiana, appartenente al soppresso Gruppo di Stato EFIM, sono state cedute alla TERMOMECCANICA S.p.A. con lo scopo di continuare, con un management privato, le importanti tradizioni della società nei campi manifatturiero ed impiantistico.

Risale a questo periodo anche la riorganizzazione della società che, per affrontare meglio un mercato in forte evoluzione dove la specializzazione ha un ruolo importante, è stata divisa in tre aziende autonome sul piano operativo, se pur appartenenti allo stesso gruppo industriale e finanziario.

Termomeccanica SPA è oggi la Holding del gruppo che attraverso le sue controllate genera un fatturato complessivo superiore ai 200 milioni di Euro e impiega oltre 500 dipendenti. Le società della Holding, il cui maggiore azionista  è il gruppo bancario Intesa Sanpaolo, sono:

TM.E SPA – Termomeccanica Ecologica, si occupa di progettazione e costruzione di impianti in Italia e all’estero per la produzione di energia verde (rifiuti solidi urbani e fonti rinnovabili quali biomasse, biogas e fonti eoliche e solare) e per il trattamento tecnologico dell’acqua (potabilizzazione, dissalazione e depurazione).

TM.P SPA – Termomeccanica Pompe, raccogliendo l’esperienza maturata nella lunghissima storia dell’azienda, produce pompe e compressori centrifughi nei campi dell’energia, dell’acqua, oil & gas e dissalazione.

TM.C. SPA – Termomeccanica Compressori, progetta e produce compressori a vite per aria e gas, tecnologicamente molto innovativi.

 

L’IT AL SERVIZIO DEL GRUPPO

La riorganizzazione dell’azienda spezzina ha mantenuto la struttura IT centralizzata, alle dirette dipendenze della direzione generale della Holding, con la responsabilità di erogare alle aziende del gruppo tutti i servizi comuni ed essenziali e di soddisfare le specifiche esigenze applicative delle singole realtà.

“Il nostro è un compito importante ed impegnativo all’interno del gruppo” ha commentato Aldo Bellotti, responsabile  IT di Termomeccanica SPA. “Fondamentalmente operiamo su due fronti. Il primo ci vede impegnati a migliorare costantemente i servizi comuni ai nostri circa 300 utenti IT, rendendo le procedure e le applicazioni, come ad esempio la posta elettronica, più semplici, veloci ed efficaci. Il secondo invece è indirizzato a soddisfare le necessità delle singole realtà aziendali sviluppando e implementando applicazioni funzionali alle loro specifiche esigenze. Il tutto ovviamente nel pieno rispetto del budget di spesa complessivo”.

Il team che segue l’IT del gruppo, composto di tre persone, ha la responsabilità di definire le strategie architetturali e evolutive dell’infrastruttura negli aspetti hardware e software, di progettare e implementare i processi, le procedure e gli applicativi comuni al gruppo o specifici delle aziende controllate. Per quanto riguarda la componente operativa, il team si avvale di risorse in outsourcing, con le adatte competenze sistemistiche ed applicative, alle quali sono affidate le attività di helpdesk, il gestionale SAP e la gestione di altre applicazioni.

 

 

L’EVOLUZIONE
DELL’ARCHITETTURA IT

Recentemente il sistema informatico di Termomeccanica ha subito un sostanziale rinnovamento, arrivando alla realizzazione di un Data Center in grado di migliorare sensibilmente i livelli di servizio e di aggiungere maggiore efficienza, controllo e sicurezza. Una decisione frutto di una attenta analisi svolta dall’organizzazione IT della Holding prendendo in considerazione diversi fattori: le richieste provenienti dalle tre aziende del gruppo, i necessari miglioramenti da apportare ad alcune procedure e applicazioni comuni e l’esigenza di aumentare la semplicità di gestione, la velocità di esecuzione e il livello di sicurezza e protezione dei dati. 

L’infrastruttura IT precedente era composta da una decina di server totalmente indipendenti, ciascuno con il proprio storage e destinato ad un singolo applicativo.  La scarsa flessibilità di gestione e di crescita, unita al fatto che alcune macchine erano ormai arrivate alla fase di obsolescenza che avrebbe richiesto la sostituzione, hanno rappresentato lo spunto per rivedere l’architettura complessiva.

Il progetto di rinnovamento è stato immediatamente sostenuto e approvato dalla direzione del gruppo che ne ha condiviso gli obiettivi e apprezzato i possibili benefici di maggiore efficienza operativa.

“L’approccio che abbiamo seguito è stato quello di pensare ad un’infrastruttura virtualizzata con ampie possibilità di condivisione e scalabilità delle risorse” ha spiegato Cesare Fiorini dell’organizzazione IT. “Una infrastruttura destinata inizialmente ad alcune applicazioni critiche tra le quali il file system e il nuovo ambiente di posta elettronica basato su Exchange e dotata di un sistema avanzato di archiviazione e di backup dei dati”.

Il teami IT di Termomeccanica ha contattato alcuni system integrator, partner dei principali fornitori del mercato, fornendo loro le specifiche necessarie e richiedendo un progetto “chiavi-in-mano” comprensivo di fornitura di hardware e software per server, storage e networking, di servizi di installazione, implementazione e migrazione dall’ambiente esistente.

La valutazione e il confronto, basati soprattutto sugli aspetti tecnici, delle proposte presentate ha portato alla scelta del progetto di Errevi System basato principalmente su tecnologie di virtualizzazione VMware e di storage EMC.

 

 

IL NUOVO DATACENTER

L’ambiente virtualizzato è composto di tre server fisici sui quali sono al momento attive otto macchine virtuali, due delle quali ospitano le applicazioni maggiormente critiche: il file server di tutte le aziende del gruppo e la posta elettronica Exchange con oltre 300 caselle di posta gestite.

I tre server accedono ad un unico storage EMC CLARiiON CX4 composto di due cabinet, uno con dischi Fibre Channel per una capacità di circa 2 Terabyte usabili, e l’altro con dischi SATA-2 per complessivi 5 Terabyte usabili.

La particolare configurazione del sistema EMC CLARiiON, progettata e realizzata con una combinazione di dischi di differenti prestazioni, permette al team IT dell’azienda una gestione intelligente e molto efficace dello spazio storage disponibile.

Sui dischi in fibra, più performanti, vengono mantenuti i dati a maggiore accesso e più recenti, garantendo così il massimo livello di prestazioni. In un’ottica di information lifecycle management, una procedura di archiviazione sposta dinamicamente e automaticamente i dati e le mail meno recenti sui dischi SATA-2, meno veloci ma più capienti, secondo regole e parametri definiti dall’utente che considerano la tipologia dell’informazione e la sua anzianità. La soluzione permette di mantenere un archivio on-line che assicura comunque una buona velocità di accesso alle informazioni e di dedicare totalmente i dischi veloci ai dati più critici per le applicazioni.

Una porzione di capacità di storage dei dischi SATA-2 è invece utilizzato come spazio di transizione per la procedura di backup. Tutti i dati, recenti e di archivio, vengono prima copiati su disco e mantenuti per una settimana, assicurando nel caso di necessità tempi di restore velocissimi. La procedura si completa con il backup definitivo su nastro per l’archivio storico.

 

“I vantaggi ottenuti dalla combinazione delle tecnologie VMware e EMC sono stati notevoli” ha precisato Bellotti. “La gestione più semplice, veloce ed efficace ci consente di attivare una macchina virtuale per una nuova applicazione in tempi molto brevi, non confrontabili con i precedenti quando era necessario installare un nuovo server fisico con tutte le implicazioni del caso. Inoltre, la possibilità di riconfigurare e spostare le macchine virtuali aumenta il livello di sicurezza per una maggiore continuità di servizio anche in caso di inconvenienti seri. E con i sistemi EMC CLARiiON CX4 possiamo realmente svolgere una gestione intelligente del dato assicurando i migliori livelli di servizio ai nostri utenti. Abbiamo ora un ambiente flessibile, affidabile e scalabile che ci permette di affrontare il futuro con tranquillità”.

 

 

IL SUPPORTO DI ERREVI SYSTEM

Errevi System, partner di EMC e VMware, ha risposto alle richieste di Termomeccanica progettando una architettura  che consentisse di realizzare un vero data center, ottenendo i migliori vantaggi dalle tecnologie impiegate e che fosse predisposta a futuri ampliamenti in funzione delle esigenze del cliente.

L’azienda ha seguito il cliente in tutte le fasi di implementazione del progetto mettendo in evidenza le proprie capacità progettuali e l’esperienza decennale di integrazione dei sistemi e del software. Un valore che ha segnato la differenza nei confronti delle altre soluzioni offerte.

“Errevi System si è dimostrata un ottimo partner con il quale lavorare” ha concluso Bellotti. “Abbiamo valutato il progetto proposto come il migliore rispetto alle nostre esigenze e abbiamo apprezzato la competenza e le capacità dimostrate dalle loro persone che ci hanno seguito e supportato in tutte le fasi di implementazione e migrazione”.

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